L’ANGOLO DI SISSI
a cura di Silvia Cassi
Buongiorno ! Oggi nel mio angolo voglio raccontarvi l’esperienza ad Esxence 2016, l’evento milanese dedicato alla profumeria artistica; il mio sguardo ha colto alcuni profumieri degni di nota sia sotto l’aspetto della notevole esperienza olfattiva, sia per quanto riguarda la formulazione senza fissativi e sostanze di sintesi che ritengo dannosi per la salute.
Au Pays de la Fleur d’Oranger – La storia di un villaggio e di una famiglia, quella di Virginie Roux, che ha trasformato il suo ambiente naturale in una vera e propria arte di vivere, costruendo la sua ricchezza attraverso la meraviglia dei sensi; tutti i suoi profumi coinvolgono in un viaggio olfattivo nel cuore delle essenze assolate ed invitanti delle colline della Côte d’Azur. La collezione Les Inédits tratta essenze che sono il cuore della regione francese: figo, bergamotto, gelsomino, lavanda e tuberosa…il paradiso dei sensi!
April Aromatics – E’ una linea di profumi naturali, creato da Tanja Bochnig, artigiano, profumiere naturale. Profumi che non solo “odorano” di buono, ma ti fanno sentire bene, dall’interno verso l’esterno. La vera profumeria naturale utilizza ingredienti naturali di fiori, foglie, radici, cortecce, frutti e semi. Gli ingredienti sono certificati biologici o selvatici quando disponibile e il 100% degli ingredienti sono puri e d’origine naturale. Profumi che vanno veramente bene al corpo e all’anima , i miei preferiti sono Liquid Dreams, freschezza di limone e dolcezza dell’osmanto odoroso, e Purple Reign, un tripudio di agrumi circondato da foglie di menta.
Raw Spirit – Una realtà australiana indie nel mondo della profumeria artistica naturale, si ispira all’energia, allo spirito, e alla connessione con la natura. Le materie prime provengono da tutto il mondo, dal outback australiano, alle montagne di Haiti, per le Everglades della Florida. Raw Spirit lavora con le comunità indigene ed emarginate, direttamente o attraverso partnership, ottenendo una fonte sostenibile per gli ingredienti naturali, rari e unici, contenuti nei loro profumi. Tra le fragranze proposte, tutte legate al paese d’origine della materia prima, mi ha impressionato “Desert Blush” ispirato dal deserto australiano al tramonto , poco prima di buio. Un profumo inebriante con sandalo australiano da raccolta spontanea e la nota floreale inebriante di Boronia.
Olfactive Studio – Un progetto che mi ha colpito non solo per le essenze, originali nelle composizioni e di carattere, ma perché si tratta di un incontro tra fotografia artistica contemporanea e profumeria; tra lo sguardo e l’olfatto. I creatori dei profumi hanno tratto ispirazione dalle opere dei fotografi, catturando l’essenza delle immagini.
Le essenze sono nate spontaneamente dalle emozioni del creatore di profumi, che ha carta bianca di fronte alla fotografia, dimostrando di essere veri e propri concetti olfattivi. Sono stata catturata dalla fragranza “Panorama” che come nota di testa presenta un accordo wasabi con foglie di fico, un cuore agrumato e un fondo caldo con patchouli e fava tonka…le parole non bastano per descriverne il potere evocativo ed inebriante!
Purophi – in mezzo a tante delizie olfattive un angolo era dedicato alla skincare e con sorpresa ho scoperto un’azienda italiana che produce cosmeceutici naturali e biologici con una marcia in più. Sono trattamenti di ultima generazione, con un nuovo approccio: basato sulla scienza e biotecnologia di ultima generazione verde, pulita, senza l’uso di sostanze chimiche aggressive, nel pieno rispetto della pelle e dell’ambiente. Utilizzano un blend biotecnologico di oligoelementi estratti dai biofermenti dei lieviti, acceleratori del ricambio cellulare, che esaltano maggiormente l’azione dei principi attivi. Sicuramente ne riparlerò dopo averli testati, un progetto interessante e completamente italiano!
Al prossimo appuntamento con l’angolo di Sissi!