L’ANGOLO DI SISSI a cura di Silvia Cassi
Direttamente dalla premiazione al SANA 2017 come “prodotto innovativo dell’anno” voglio approfondire le specifiche e le mie personali considerazioni su Inhibition Mask Purophi, una tipologia di maschera unica nel panorama eco-bio, sia per concetto che per risultati effettivi sul viso…FUNZIONA!
La sua indubbia efficacia è legata all’applicazione continuativa delle cinque maschere contenute nella confezione, esattamente come indicato dall’azienda, non è una maschera “one-shot” o perlomeno non dà il suo meglio se applicata in modo occasionale. La pelle, a partire dal terzo giorno di applicazione, risulta visibilmente rassodata e luminosa ed alla fine del trattamento il beneficio resterà visibile per alcuni giorni a seguire.
Sono due i meccanismi principali che determinano la formazione delle rughe: biologico (invecchiamento delle cellule e ossidazione) e meccanico (movimento dei muscoli del viso) causando così le famigerate “rughe d’espressione”. Questa maschera va ad agire su entrambi i meccanismi, con l’oligopeptide da Ibisco inibisce in modo reversibile la contrazione muscolare per un effetto botox-like, mentre con la Vitamina C ed il bioliquefatto enzimatico di tartufo bianco interviene sull’invecchiamento biologico proteggendo le cellule dai radicali liberi. Una volta uscita dalla “compressa” si presenta come una maschera facciale monouso, sul viso si sente una lieve sensazione di freschezza ma non c’è bisogno di rimanere ferme o sdraiate, in quanto il liquido funzionale non cola e rimane perfettamente imbevuto nel tessuto, consentendo un assorbimento ottimale dei principi attivi.
L’effetto cosmetico di un complessivo ringiovanimento è piacevole e mi porta a consigliarla a chi, come me, ha superato i trent’anni da un pezzo.
Al prossimo appuntamento con il mio angolo cosmetico!