Applausi a cura di Davide Nicoletti
93 sta per 93esima edizione, Pitti Immagine Uomo attira sempre più personaggi e aziende di moda, non solo dall’Italia ma da tutto il mondo. Il fashion maschile oltre che a lanciare tendenze per la stagione Autunno/Inverno 2018/19 sfoggia anche uno street style più o meno discutibile, ed è proprio di questo che vi inizio a parlare.
Ormai da qualche hanno a questa parte, è consuetudine vedere questi Dandy, abbigliati in stile Gangstar, che si propongono come uomini che lanciano tendenze, ma che di moda ben poco ne capiscono. Amano mescolare colori, abbinare pattern a quadri e accoppiare tessuti che tra di loro fanno a pugni, mostrando un’eccessivo stile sockless che ultimamente risulta essere anche troppo esagerato, basta!!!
Va bene mixare, ma bisogna anche saperlo fare, e più che una fiera della moda a tratti sembra di essere a una fiera del carnevale.
Ma non tutto chiaramente è da criticare, si incontrano anche personaggi dove mostrano un’altra faccia della moda, quella della sobrietà, della praticità o anche l’eccentricità che viene premiata dal buon gusto e dalla modernità di saperla portare e proporre.
Fatta questa premessa, vi parlo adesso di tre brand che mi hanno colpito, e sono quelli che di sicuro propongono moda, novità e tendenze.
È stato davvero sorprendente vedere come una maison storica e conosciuta per i filati nonché per il cashemere abbia rivoluzionato la propria immagine grazie all’entrata in carica del nuovo Direttore Creativo Pierluigi Fucci che ha saputo rileggere la storia dell’azienda in chiave moderna e assolutamente accattivante, proponendo total look trasversali da uomo e donna, lui maestro dei filati ma anche dell’abito design non ha saputo rinunciare a inserire capi di confezione nella collezione, che ha saputo rendere assolutamente soddisfatti tutti i target di età, ispirandosi all’artista Jan Van Der Ploeg esprime nelle sue creazioni schacchiere multicolor e moduli geometrici mixando filati come lana, cashmere e seta.
Vorrei segnalare il cappotto in maglia Milano dark blue con bottoni neri che considero il pezzo must per il prossimo autunno, assolutamente da avere nel proprio armadio.
Altra novità sorprendente, il nuovo menswear di Karl Lagerfeld, presentato in anteprima al Pitti, un progetto speciale, una capsule disegnata in collaborazione con il suo assistente Sebastien Jondeau. Collezione davvero variegata che va da contaminazioni sportwear evidenti nei bomber che propone, al casual con capi perfetti per tutti i giorni, ad abiti super eleganti da red carpet, il tutto accompagnati da accessori borse e scarpe, quindi un guardaroba completo per l’uomo di oggi.
La capsule sarà disponibile sul mercato già da inizio della prossima stagione autunnale e qui vi anticipo qualche outfit e qualche scatto del percorso studiato appositamente per il Pitti, che ritrae in maniera fumettistica, diventato anche il logo, l’immagine iconica del nostro mostro sacro della moda.
E infine voglio segnalare anche questo marchio per i più freddolosi e gli appassionati come me di piumini, trattasi di OOF.
Questi capi spalla versatili sono realizzati quasi tutti reversibili e pensati sia per l’uomo che per la donna. La caratteristica di OOF Jacket è quella di presentare molteplici stampe che caratterizzano e danno originalità al prodotto, che di solito non siamo abituati a ritrovare sui piumini. Capi spalla assolutamente comodi, must have moderni pensati e vissuti all’insegna del colore indicati per le persone che amano vestire look casual o addirittura superglam e contemporanei, anche se realizzati interamente in nylon.
Concludo chiedendovi, ma voi, come andreste vestiti al Pitti? Per sentirvi davvero eleganti scegliereste davvero un travestimento da Dandy?